sobota, 20 czerwca 2015

L'ex allenatore della Mosca "Torpedo"

L'ex allenatore della Mosca "Torpedo", ora a riposo in attesa di chiamate con offerte per immergersi nell'abisso del calcio, ha lavorato con la squadra per più di 10 anni. Ma la crociera principale non agiva in qualità di team navigatore Hiddink e poi Advocaat.

Alexander H. navigato, lo sa. Posso ombra l'eroe per il viaggio indipendente? Una cosa - essere dietro la schiena del principale. Altri - per essere nominato. In Borodyuk per quasi 15 anni di esperienza di coaching molto poco per la gestione di sé - un paio di anni nei locali di categoria inferiore. E lui non dà schiaffi se stesso guancia sostituto. E abbiamo bisogno - si ricorda - per svegliarsi.

Un rischio enorme.

Valery Karpin, 46 anni, singolo

Tornando fede. Chi tirerà la squadra russa dalla palude

Capello squadra ha portato i tre anni persi in natura. Si nasconde nelle ombre, non dando il più potente di questo mondo. L'interesse dei tifosi per il patrimonio nazionale è stato sciolto con persona di calcio del paese. Siamo caduti oggi collezioni calcio flaccido anche reclinata su un divano di esperti.

Valery G. aveva enorme congestione, spremere il succo massima rosso e bianco da un minimo di opportunità Spartak. Lotti, insisto su di esso. "Silver" del 2009 e del 2012, 1/4 della Europa League. Inutile dire che, in tutti questi anni, che ha eseguito con successo il parafulmine principale per i media che hanno preferito «Spartacus" e una mano ferma, capace di mordere schiaffo abilmente ha mostrato la strada per le medaglie? Tutti i calci opinione ha allora volentieri mi accetto.

Lui, a differenza di Slutsky e Kononov, assolutamente niente da perdere, ma hanno qualcosa da dimostrare. Avventura? Nessuna domanda - hai appena chiamato, non importa quanto complessa e ornato, che non ha avuto di fatto.

Se vogliamo shake-pigro immediata, e facciamo vogliamo ancora una volta a includere la copertura di interessi con il gioco di squadra - abbiamo ad essa, amici. Stiamo fidiamo più il set senza spina dorsale di giocatori con il tricolore sul petto. Abbiamo dimenticato cosa - crediamo nella squadra, senza la quale non siamo in alcun modo di vivere. Dobbiamo ricordare pure.

In Russia ci sono diverse partite per il risveglio e il completamento efficiente della qualificazione per l'Euro, e voglio essere categoriale nelle realtà di oggi. Sono sicuro - non tutto è perduto. Che nel paese, mi dica, è lo specialista capo nel ritorno della fede sacro? Spero di aver risposto alla domanda retorica.

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